LE MOSTRE
temporanee

Annibale Chieppio - COSE RARE E PREZIOSE

Annibale Chieppio - COSE RARE E PREZIOSE

Dal 20 aprile al 3 novembre 2024

Promossa dalla Fondazione d'Arco e curata da Paola Venturelli è dedicata a questo importante personaggio e agli oggetti conservati nelle sue due dimore, quella cittadina, poi diventata l'attuale Palazzo d'Arco e quella suburbana di Olmo Lungo.

LA MOSTRA

Potente Segretario ducale e Consigliere di Stato, il conte Annibale Chieppio intreccia la sua biografia sino quasi a mescolarla con quella dei Gonzaga. Non solo controlla e amministra per circa un trentennio il governo dello Stato ma gestisce anche i rapporti tra la corte e il fitto stuolo di artisti e personaggi che vi ruotano intorno, pittori, architetti, musicisti, scienziati, geografi, …, accogliendone lamentele o richieste da inoltrare ai Gonzaga. Nel gruppo spicca il giovane e promettente Pietro Paolo Rubens, arrivato a Mantova nell'estate del 1600, allacciando con Annibale un duraturo rapporto amicale. Molti dei suoi denari il Chieppio li spende nel restauro del "nobilissimo palazzo" in Contrada della Serpe - quello che sarebbe poi diventato l'attuale Palazzo d'Arco - acquistato nel febbraio del 1602.

cose rare e preziose Annibale Chieppio

Attestazione del livello di ricchezza raggiunta e uno degli elementi principali su cui si fonda il riconoscimento del vivere more nobilium, la casa riveste anche un significato particolare, privato. È lo specchio dei gusti e delle scelte di vita di chi l'abita.
La finalità della mostra è quella di rintracciare ciò che è rimasto, cercandolo tra le molte e belle cose oggi custodite in questa affascinante casa museo.

cose rare e preziose stipo

L'esposizione è corredata dal catalogo Annibale Chieppio (1563-1623) "Cose rare e preziose" tra Mantova e i Gonzaga, edito Silvana Editoriale, promosso da Fondazione d'Arco e curato da Paola Venturelli.

cose rare e preziose reliquario


LE COLLABORAZIONI

Oggi il lusso è avere per sé un oggetto in cui leggere i valori di creatività, di artigianalità e di italianità, di rispetto del tempo di chi lavora e di sostenibilità dell'ambiente che ci ospita. Il lusso è indossare un'opera d'arte.
Per questo in occasione della mostra è stato realizzato un numero limitato di pochette cucite da Drittofilo con stoffa Alchimia e Toile de Venise (disegno Gio Ponti) generosamente messe a disposizione dalla prestigiosissima ditta di tessitura Rubelli di Venezia, attiva dal 1889.
Inoltre tra le cose rare e preziose di questa mostra si trova "Un paio di calzetti di seta turchini" ossia un progetto che ha unito il Museo di Palazzo d'Arco, la Scuola del Design del Politecnico di Milano, la start up mantovana About calze e la Filmar SpA di Brescia, che insieme hanno ideato e prodotto una linea pregiata di calze in cui il lusso di un'epoca ispira il contemporaneo.
I giovani designers del Politecnico, guidati dal professor Giovanni Conti, hanno studiato i pattern decorativi e le colorazioni dei manufatti storici cinque-seicenteschi esposti nella mostra, per arrivare all'elaborazione del progetto creativo di un paio di calze dedicate al conte Annibale Chieppio. 41 sono stati i progetti in concorso, attenti e di alto livello e tre quelli scelti. Ecco i nomi dei vincitori: Sammarini Paolo, Gallico Giulia e Capparelli Sara. Le loro creazioni si sono concretizzate in 100 paia di calze in vendita nel bookshop del museo, il cui ricavato sarà devoluto al progetto di conservazione e valorizzazione del patrimonio tessile della sezione di storia della moda e del costume di Palazzo d'Arco. Le calze sono di un filato prezioso, il filoscozia prodotto e offerto da Filmar S.p.A, impresa bresciana leader nella produzione di filati a base cotone di qualità superiore e di esclusivo gusto "made in Italy".

Il percorso didattico per le scuole di ogni ordine e grado e per le famiglie

Il museo tra le mani. Piccole cose per preziose camere delle meraviglie a cura di Melania Longo.

Quante storie si nascondono dietro il gioco di prelevare oggetti e frammenti dalla realtà per farne wunderkammer tascabili?
A partire da questa domanda, il Museo di Palazzo d'Arco coinvolge le scuole, i pubblici più giovani e le famiglie nella fruizione della mostra attraverso un'esperienza di visita dedicata e un laboratorio sul tema delle camere delle meraviglie realizzate con frammenti ritrovati e materiali di origini diverse.
L'attività si ispira ai pregiati cabinets e ai preziosi piccoli contenitori di Annibale Chieppio. Il valore culturale ed estetico di tali manufatti viene mediato attraverso il racconto e il fare in prima persona fino ad accompagnare i giovani visitatori in una dimensione simbolica che vuole risvegliare lo sguardo sulla realtà e sulle più piccole cose cui abitualmente non si presta attenzione.


GLI EVENTI IN PROGRAMMA

  • Sabato 11 maggio ore 16.00, Monteverdi e la musica con Licia Mari
  • Domenica 26 maggio ore 16.00, Il museo tra le mani. Piccole cose per preziose camere delle meraviglie con Melania Longo
  • Giovedì 13 giugno ore 21.00, visita guidata alla mostra Annibale Chieppio (1563-1623). "Cose rare e preziose" tra Mantova e i Gonzaga
  • Venerdì 21 giugno ore 19.00 Lo zodiaco e la magia in occasione del Solstizio d'estate con Manuela Reni e Melania Longo
  • Giovedì 5 settembre ore 21.00, visita guidata alla mostra Annibale Chieppio (1563-1623). "Cose rare e preziose" tra Mantova e i Gonzaga
  • Domenica 29 settembre ore 16.00, Il sugolo. L'origine della ricetta tra le mura di Palazzo d'Arco con Alberto Grandi e Daniela Bellintani e Fernando Aldighieri
  • Sabato 19 ottobre ore 16.00, Vestire e Apparire. Dipinti di casa Chieppio tra abbigliamento e ornamenti preziosi con Paola Venturelli

Museo di Palazzo d'Arco


INDIRIZZO
piazza Carlo d'Arco, 4
Mantova (MN)

TELEFONO
+39 0376 322 242

               


Museo negativo a colori

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MUSEO DI PALAZZO D'ARCO


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