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per bambini e famiglie

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Nati al museo

24 giugno 2024: le bambine e i bambini neonati vivono il museo con le loro famiglie

«Il museo rimuove le sue barriere quando comprende che l'intera esperienza museale deve essere ripensata a partire dalle persone. Così come ha studiato le collezioni di oggetti, deve studiare la collezione delle persone che lo frequenta e cioè la sua comunità. Non ci sono due individui uguali tra loro.»

Fabio Fornasari

Nati al museo è un progetto di accessibilità museale avviato nel 2023 nel Comune di Mantova per coinvolgere le famiglie con bambini neonati in esperienze di cultura e benessere tra le opere d'arte.
È nato dalla collaborazione tra Elisa Goffredi, ostetrica, e Melania Longo, museologa e esperta di accessibilità del patrimonio culturale, accolto e sostenuto dalle associazioni "La Tela di Mamata" e Arteverso APS, dall'assessorato alle Politiche per le Famiglie del Comune di Mantova, nell'ambito dell'iniziativa "Baby Bag- Mantova ti culla".
Il principale obiettivo del progetto si concentra intorno al tema della partecipazione e della socializzazione nei luoghi di cultura, promuovendo attività tese a favorire l'accesso dei pubblici e la soddisfazione dei bisogni reali di tutti i visitatori.

Nati al museo, che nel suo primo anno di sperimentazione, ha accolto oltre 100 famiglie tra le opere d'arte della Collezione Arnoldo Mondadori e la Camera di Amore e psiche di Palazzo Te, il 24 giugno viene ospitato dal museo di Palazzo d'Arco.

Cosa aspettarsi
Ogni opera d'arte ha una storia da narrare. Cos'ha da dirti? E tu, cosa gli rispondi?
Il patrimonio culturale in tutte le sue forme racconta una storia: parla non solo di sé, ma inizia anche un dialogo con chi lo guarda: in questo modo ogni persona può farlo risuonare con la propria vita.
A partire dalla visita di alcuni ambienti del museo e del suo giardino e dall'ascolto delle storie della famiglia d'Arco, l'ostetrica e la mediatrice facilitano il coinvolgimento dei partecipanti, con l'obiettivo di creare un nuovo racconto delle opere d'arte attraverso le esperienze autobiografiche delle famiglie.
Le storie che nasceranno durante gli incontri verranno trascritte per creare delle nuove didascalie che, al termine del progetto, saranno editate in un piccolo libro per restituire alla comunità le esperienze vissute al museo.

Chiara Sortino, Assessore alle Politiche per la Famiglia e la Genitorialità ha dichiarato ch «Questo progetto innovativo è motivo di orgoglio perché apre i luoghi di arte e cultura alle nostre famiglie fin dai primi mesi di vita dei propri bambini. Un tempo di grazie e bellezza che abbiamo deciso di regalare ai neo genitori e che promuove benessere in un periodo tanto bello quanto delicato della vita. Sapere che ad oggi sono arrivate tantissime richieste ci da la misura che la strada intrapresa, di sviluppare azioni e sinergie di comunità, è quella corretta e su cui continueremo ad investire.»

Info
Gli incontri si rivolgono a un massimo di 12 adulti e i loro bambini e si svolgeranno dalle ore 10 (inizio dell'attività) alle 11.30. Per i residenti nel comune di Mantova l'attività è completamente gratuita, perché sostenuta dall'iniziativa "Baby bag- Mantova ti culla"; ai residenti in provincia di Mantova è richiesto il pagamento di 12 euro (Super card cultura). Per maggiori informazioni contattare: Elisa Goffredi 392 3588463, Melania Longo 393 8438170, oppure scrivere un'email a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Come partecipare
Per iscriversi è necessario compilare questo modulo.

Museo di Palazzo d'Arco


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Museo negativo a colori

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